sabato 15 giugno 2013

#011 - Wim Wenders


Locandina mostra 2006


Durante questi giorni di riposo forzato, come spesso succede quando si è convalescenti, mi sono messo a rovistare tra le mie cose più care (libri, fotografie, film, etc.) al fine di trovare qualcosa che mi facesse passare piacevolmente il tempo, nonostante gli acciacchi passeggeri.
È stato così che tra le giornate di ieri e oggi mi sono rivisto, con mia grande soddisfazione, due bellissimi film di Wim Wenders, “Lisbon Story” del 1995 e “Il cielo sopra Berlino” del 1987.
Incuriosito sono andato a vedere in giro sul web e ho letto tra le altre cose che Wim Wenders, nato a Düsseldorf nel 1945, sarebbe (solo) un regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico, scrittore e fotografo tedesco.
Personalmente aggiungerei anche la parola “genio”.
La cosa assolutamente interessante per questo blog e che trasuda dai film di Wim Wenders è il legame evidente che il regista ha con la fotografia, che non è solamente riconducibile alla magnifiche inquadrature di scena ma a qualcosa di più, un modo di essere e di vedere il mondo e le cose.
È noto infatti che Wim Wenders viaggia sempre in compagnia della sua inseparabile macchina fotografica al fine di poter ritrarre i paesaggi che lo colpiscono durante le proprie esperienze personali e lavorative.
E tutto questo emerge anche dal magnifico libro che ho qui tra le mie mani, acquistato qualche mese fa, dal titolo Wim Wenders Immagini del Pianeta Terra con testi di Peter-Klaus Schuster, Nicole Hartje e Wim Wenders (128 pagine, 24 panoramiche e 32 tavole a colori) Contrasto, 2005.
ISBN 88-6965-000-6.
Per chi vuole saperne di più si consiglia di leggere l’intervista di cui al link qui sotto:

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